La risposta alla domanda cos’è un cimitero è molto più semplice. Un cimitero è il luogo in cui vengono depositate le spoglie o i cadaveri.

Normalmente, i terreni dove sorgono i cimiteri sono recintati. A seconda della cultura del luogo, i corpi possono essere collocati in bare, sarcofagi o semplicemente avvolti in un panno, per essere interrati o depositati in nicchie, mausolei, cripte o altri tipi di tombe.

Visitare i cimiteri

L’usanza di visitare i luoghi di sepoltura in Italia è molto diffusa e non è andata perduta. Le famiglie che optano per una sepoltura sono quelle che di solito visitano i cimiteri.

Attualmente, alcuni di questi cimiteri sono stati dichiarati di interesse turistico poiché sono molte le persone che, approfittando della visita alla città, vogliono svolgere qualche tipo di attività turistica diversa da quelle dei soliti percorsi. A Roma sono presenti cimiteri la cui unicità ha portato lo Stato a considerarla parte del patrimonio storico e artistico del Paese ea curarne la conservazione.

Come sapere se un defunto è in un cimitero?

C’è un registro in ogni cimitero. Se viene fornito il nome e cognome di una persona o una data di morte, è possibile sapere se qualcuno è sepolto nel luogo.

I comuni hanno funzionari amministrativi e se è gestito da una società concessionaria, avrà personale per l’anagrafe. In quelle parrocchiali è il parroco che si occupa di tutta l’iscrizione.

Inoltre, a poco a poco i cimiteri italiani stanno avendo una propria pagina web in cui visualizzare tutti questi dati.

Quando aprono i cimiteri?

In genere sono visitabili in qualsiasi giorno dell’anno ma gli orari adatti alle visite variano e di solito hanno un orario particolare per l’estate e delle date.

Ad esempio, il giorno dei morti di solito aprono le porte per un tempo più lungo a causa dell’attesa di un maggiore afflusso di pubblico. Durante questa giornata vengono organizzati anche eventi per conoscere il cimitero.

Tipi di cimiteri

In Italia esistono diversi tipi di cimiteri:

Cimiteri comunali

I cimiteri comunali sono quelli gestiti dai comuni direttamente o in subappalto ad un’impresa che ne effettui la gestione.

Cimiteri privati

I cimiteri privati ​​sono creati e gestiti da imprese funebri che nulla hanno a che fare con la loro gestione con i comuni.

Normalmente, questo tipo di strutture funerarie private offrono valori aggiunti come spazi più piacevoli e curati, spazi riservati per spargere le ceneri di un defunto come giardini della memoria o anche cascate. Se si confrontano i prezzi con i cimiteri pubblici, logicamente cambiano, essendo questi ultimi generalmente più cari.

Cimiteri religiosi non cattolici

Le diverse religioni possono anche creare i propri cimiteri religiosi non cattolici per il corpo dei propri fedeli defunti

Cimiteri cristiani o sacramentali

cimiteri cristiani o sacramentali sono quelli che dipendono dalle arciconfraternite. In genere sono di solito della Chiesa. Prima era molto comune la costituzione di arciconfraternite, che dipendono direttamente dal vescovado.

L’origine delle arciconfraternite risale all’epidemia di peste. Prima veniva sempre seppellito all’interno delle chiese e a causa dell’epidemia di peste era vietato seppellire all’interno perché fonte di contagio. E portarono fuori dalla chiesa i campi santi. Quei luoghi di sepoltura sono i sacramentali che sono di proprietà della Chiesa.

Poi i comuni hanno invece creato i propri luoghi di sepoltura comunali.

Giardini della Memoria

Giardini della Memoria sono piccoli spazi di omaggio alla memoria del defunto.

Ci sono quelli che sono stati creati come commemorazione di qualche tragedia o atto coraggioso e spazi creati, esplicitamente all’interno dei cimiteri, perché le famiglie possano spargere le ceneri o introdurre un’urna ecologica dalla quale, dopo la sua decomposizione, nascerà un albero. memoria del defunto. Sono anche chiamati giardini di famiglia.

Non tutte le strutture funerarie hanno un giardino della memoria. Per maggiori informazioni su prezzo e confronti, dovrebbero andare al cimitero specifico.

Alcuni di loro, infatti, hanno recentemente aperto i cosiddetti giardini della memoria o orti familiari.

Sono spazi paesaggistici che, in alcuni casi, vengono eretti al loro centro quella che viene chiamata una piramide della memoria dove le famiglie possono depositare le ceneri e includere nella stessa piramide o nei suoi dintorni una piccola targa con il nome del defunto e il suo giorno di morte.

In altri giardini della memoria, quello spazio è lasciato pronto per poter seppellire urne funerarie ecologiche che contengono un piccolo seme da cui alla fine crescerà un albero per onorare il defunto.

In alcuni cimiteri d’Italia sono state create delle cascate, una variante dei giardini della memoria , che assolvono alla stessa funzione. Di solito è un posto speciale all’interno del cimitero dove è possibile spargere le ceneri e dire un ultimo saluto.

Cimiteri acquatici

Ultimamente, con il proliferare dell’usanza di gettare la cenere in mare , si sta approvando la costruzione di campi sacri subacquei o cimiteri acquatici in alcune zone costiere del nostro Paese.

È un’opzione in cui la tomba viene sommersa dal mare e, nel tempo, diventa parte delle scogliere marine. La vegetazione marina cresce sulla sua superficie e aiuta a prendersi cura dell’ecosistema.

Cartagena è uno dei luoghi in cui è già proiettato questo tipo di eterno riposo sotto il mare.

Cimiteri storici e monumentali

In Italia ci sono cimiteri storici e monumentali che hanno un patrimonio storico e artistico notevole e meritano una visita, come ad esempio il Cimitero del Verano di Roma.