Il giorno di Tutti i Santi è una festa della cristianità che si svolge il 1° novembre in Italia. Durante questo giorno è normale che le grandi cattedrali espongano le reliquie dei santi.

In questo giorno la Chiesa celebra una festa per tutti i defunti che godono della vita eterna alla presenza di Dio. Ecco perché è il giorno di Ognissanti.

Tuttavia, sai davvero cosa si sta celebrando? Non preoccuparti, in questo articolo troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno su questa significativa festa di origine religiosa.

Storia di Ognissanti

Come regola generale, la Chiesa soleva celebrare l’anniversario della morte di un martire nello stesso luogo in cui morì, inoltre, come regola generale, i martiri morivano nello stesso giorno e nella stessa celebrazione.

Per questo, nella persecuzione di Diocleziano, il numero dei martiri era così numeroso che un giorno non bastava, così la Chiesa stabilì un solo giorno per venerarli tutti.

Per questo motivo si dice spesso che la festa cattolica di Tutti i Santi abbia la sua origine a metà del IX secolo quando papa Gregorio IV decise di estendere la celebrazione del 1° novembre a tutta la Chiesa cattolica per commemorare il defunto che il i santi che non erano stati canonizzati erano già stati santificati.

Celebrazione liturgica nel cristianesimo

Secondo ogni Chiesa cristiana, la festa di Ognissanti è vissuta in modo diverso.

Chiesa cattolica

Per la Chiesa cattolica, il giorno di Ognissanti è un giorno di commemorazione e ricordo di tutti i defunti. In questo giorno ci sono le preghiere (chiamate suffragi), i sacrifici e la messa affinché i fedeli defunti giungano alla presenza di Dio. Tuttavia, solo il 2 novembre 998 fu creato un giorno speciale per loro (istituito dal monaco benedettino San Odilón)

Nel resto delle chiese cristiane orientali

  • Nella chiesa orientale, diversi sabati sono dedicati ai defunti durante la Quaresima o la Pasqua.
  • Nella Chiesa greco-ortodossa si celebra il giorno dei morti alla vigilia di Pentecoste
  • Nella Chiesa Armena il giorno dopo Pasqua si celebra la “Pasqua dei Morti“.
  • Nella Chiesa serba la commemorazione si celebra il sabato successivo alla festa del Concezione di San Giovanni Battista (23 settembre).
  • Nella Chiesa anglicana alcuni hanno mantenuto la tradizione nonostante l’abolizione di Lutero.